Cappotti leggeri in attesa dell'inverno

L'inverno è alle porte, e l'autunno diventa mano mano più freddo. In questo periodo l'errore più frequente è quello di vestirsi troppo, o al contrario mai abbastanza.
Il piumino è esagerato e i cappotti non possono essere composti da sola lana, bisogna trovare una buon compromesso fra caldo e freddo.

In questo periodo le vetrine si riempiono di cappotti e ce ne sono di tutti i tipi. Ci sono quelli modello uomo con il collo largo e squadrato stile giacca maschile, lunghi al ginocchio. Quelli invece più larghi e femminili col colletto alla coreana, modello trapezio, quelli stile impero. Quelli lunghi fino alla caviglia.
I colori sono i più vari da quelli più neutri come il nero, il blue, il beige e il marrone. Ma anche colori più sgargianti come il rosso, l'arancione e il verde.

Il cappotto non è solo un soprabito ma un modo per aqcuisire personalità e vivacità. In inverno è un po' come l'equivalente di un'abito d'estate, perchè in fin dei conti è la parte di abbigliamento più vista. Ed è quindi importante sceglierlo in base alla propria corporatura e ai propri gusti. Un cappotto può valorizzare ma può anche far sembrare molto più magri di quanto si è. La forma è tutto, quindi bisogna scegliere colori chiari per persone più esili, e più scuri per quelle più in carne.

Questi sono i cappotti che in questa stagione risultano comodi e non troppo caldi. I modelli sono molto diversi e anche i negozi in cui li ho comprati hanno stili opposti. 

Parlando del primo abbiamo un target di donne sui 30 anni, uno stile sobrio e sofisticato, il secondo invece ha uno stile stravagante, colorato e molto etnico, il cliente tipo è più giovane ed eccentrico.

Ciò che preferisco di questi modelli è la forma del primo, e il tessuto del secondo. Ne ho visti pochi, il tessuto luminoso è di moda da due anni, e può essere ottimale se vogliamo dare luce a un abbigliamento dai colori spenti.

Voi cosa ne pensate, cosa vi piace indossare  in questo momento?